03 dicembre 2006

...morrinho

Sabato pomeriggio. Spiaggia. Dire “spiaggia” senza vederla suona un po’ strano perchè mi rendo conto che qui la realtà è sempre diversa da come me la immaginavo. Comunque...spiaggia e gazebo. Nostro meraviglioso luogo di intimità che in questi giorni qualche volta si affolla...vabbè, proviamo a non lamentarci e a goderci la serenità e i colori del mare a quest’ora...azzurro chiarissimo, tocchi di verde, tutto uno sberluccichio...e qualche pesciolino che si intravede nelle onde più alte. E proviamo anche oggi a rendervi partecipi di un altro pezzo del nostro viaggio.
Comincio da ieri...
Venerdì 1 dicembre: augurissimi alla mia sorella bella...nuovo mese, buon mese e buon fresco, perchè, anche qua, la temperatura sta un po’ calando...venerdì, paese da Morrinho.
Morrinho, paese strano, da venerdì appunto. Paese dove arriviamo ogni volta con le nostre certezze, quelle di chi ha già sperimentato per 4 giorni le attività della settimana e arriva qua sperando fili tutto liscio...e invece le sorprese non finiscono mai.
Ieri inizio strambo. Durante il tragitto ci diciamo che, per oggi, i bambini della scuola materna visti la mattina stessa, non sarebbero entrati nel cerchio dei più grandi. Scelta ogni volta difficile perchè i bimbetti con i quali si fa attività la mattina sono sempre carichi di voglia e di energia per stare con noi anche nel pomeriggio. Un po’ come se la mattina, dentro la scuola materna, fosse necessaria per superare ogni timore e ogni timidezza nei nostri confronti...e poi, il pomeriggio...SI VOLA A GIOCARE! Il piccolo problema è che noi, durante il pomeriggio appunto, facciamo attività con i “giovanetti” delle elementari e...non possiamo proprio arrivare dappertutto. E torniamo a venerdì. Decisione di dedicarci pienamente ai bimbi della scuola e, appena arrivati, veniamo circondati da quelli piccolini...che ridere ogni volta! Allora ci guardiamo: al volo si crea un grande cerchio, la nostra dimensione per eccellenza, e si cominciano le danza anche con loro. Dovreste vederli...davvero! tutti che ondeggiano con il bacino, tutti che gridano e imitano le vocine dell’ “o a le le!!!”
E dopo le danze dividiamo la ruota, grandi da una parte, piccoli seduti sul muretto a guardarci. Tenerezza infinita guardandoli mentre ci fanno da pubblico, poi, durante i giochi un po’ di confusione perchè loro, se non possono giocare con noi, si inventano, giustissimamente, i giochi più strampalati tra di loro. E allora Via!!! Tutti arrampicati sul terrazzino della casa vicina facendo sperimentare l’ebbrezza del free climbing anche ai nanetti di 2 anni...e poi inizia uno strano inseguimento nel quale, guardando loro, pare stia giocando pure io, dato che, mentre spiego il gioco della bandierina al gruppo che ho di fronte, i più piccoli mi “prendono” e ridono da matti anche se io gli do’ veramente poco retta!
Oppure gioco del “vediamo chi arriva prima in fondo alla via” per loro e per noi diventa “mentre giochi a “bandierina” con quelli di 10 anni, raccatta quelli di 2 spalmati al suolo!
Ecco, questi sono solo alcuni accenni delle condizioni in cui “giochiamo” ogni giorno! Ma il bello deve ancora venire! Con i bambini delle elementari a Morrinho è sempre tutto speciale. Appena si arriva i bimbi sembrano pochi, poi, basta un giro per il paese per ritrovarli tutti. Quando si comincia a giocare sembra sempre che ciò che in altri paesi è andato in un certo modo, qui debba necessariamente andare diversamente. Spesso anche meglio, eh! E poi, tanto per aggiungere dettagli stravaganti a questo posto, magico quanto tutti gli altri, ad un certo punto del pomeriggio, da una casa lungo la via, parte una radio a tutto volume che rende piuttosto complicato comunicare con le parole! Però rende anche tutto più “carico”, più vivo! E per finire...ma chissà quante altre ne capiteranno, qui il gioco preferito dei ragazzini è la “ruota” da far “correre” con l’aiuto di un ferro...gioco da equilibristi che però...fa piuttosto rumore!!! Ma che paese delle meraviglie!
Venerdì di giochi fino al calar del sole e poi le danze per salutarsi, qui sempre bellissime, sempre con gli occhi attenti di tutti, sempre piene di brividi. Non so cosa accade, ma quella fatica che a volte si sente nel gestire il pomeriggio, si scioglie nel cerchio finale, nel solletico che ci fanno prima di lasciarci salire sul furgone, nel farci le linguacce mentre si disfa la ruota...ecco...il nostro primo venerdì di questo mese...il nostro venerdì...
E finisce la settimana, e arriviamo a stenderci in spiaggia e a pensare a come trascorrere la serata più intensa...il sabato ovviamente! E anche qui...sorprese...cena fuori, noi con Rolli, inviti per un “varanda party” mercoledì sera, chiacchierata a suon di ponch e poi...splendida serata. Vi spiego.
In questi giorni qui a Maio, si sono riuniti, per un congresso annuale, i sindaci di tutti i comuni delle isole di Capo Verde...gente importante insomma! E sabato sera la Camera municipale aveva organizzato per loro una serata danzante. Ecco, in quanto educatrici del progetto, abbiamo potuto salire alla festa e...è stato meraviglioso. Non so bene come possiate immaginarvela...una sorta di semplicità sorridente, una musica felice, persone che avevano voglia di trascorrere del tempo assieme nel modo a loro più congeniale: danzando...volare, fluttuare, fare le giravolte...ascoltare il violinista per il piacere di sentire la musica suonata, osservare come si muovono, ridere con Edson, nostro amico capoverdiano, di come siamo spettinate! Una serata speciale, tutta per conoscere persone di posti diversi, tutta per sentirsi parte anche di questo mondo, tutta da viversi...
E adesso, mentre vi scrivo queste ultime cose, sta terminando anche la domenica...giornata di mare, giornata ancora di avventure: tanto perchè “non ne abbiamo mai abbastanza”, andiamo alle dune e restiamo impantanati, insabbiati, infossati con il furgone! Francy e Rolli devono raggiungere il paese a piedi per poi tornare con un furgoncino carico di baldi giovani che ci possano...dare una spinta!
Che incredibile!!! Ah, dimenticavo, la spiaggia delle dune è...a Morrinho!!!
Giornate sempre intense, sorprese a non finire, tutte bellissime perchè vissute con la leggerezza che proviamo a fare nostra...
Bellissimo viaggio, bellissima avventura, venerdì bellissimi...grazie anche ai bimbi di Morrinho che ogni volta ci mettono in gioco in un modo nuovo...alice

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Grazie perchè ci permettete sempre di condividere la bella esperienza che state vivendo, dopo quest'ultimo resoconto il desiderio di partire per essere lì con voi è fortissimo.
Ida

07:49  

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