28 settembre 2006

Ed eccoci arrivati e, seppur in ritardo, ci facciamo vivi, anche se non so esattamente quando e se riusciremo a pubblicare questi aggiornamenti poichè il collegamento ADSL è impossibile da avere e internet si sta facendo attendere: speriamo prima o poi di ottenerlo.
Il viaggio è andato bene oltre le previsioni: nessun intoppo, voli in orario, bagaglio arrivato e gli aerei (anche quelli piccoli) hanno retto a dispetto di Fancesca e Francesca.
La pausa in aereoporto, seppur faticosa, è filata liscia ed in perfetto orario siamo atterrati a Maio dove Mario e Ornella (nostri angeli custodi) ci hanno accolto e sfamato; subito dopo è iniziata la ricognizione del paese alla scoperta dei negozietti dove fare la spesa (una delle attività più faticose della giornata dovendo girare continuamente per tutti i “negozi” alla ricerca del prodotto desiderato; Francesca M. è anche riuscita a trovare il “suo” balsamo, anche se la seconda scelta).
In questi pochi giorni di permanenza a Maio abbiamo già avuto occasione di incontrare l’Assessore alla cultura e giovani dell’isola con cui abbiamo concordato il piano di lavoro dei prossimi giorni (riunioni, incontri, assemblee), i due ragazzi che ci affiancheranno (Telse e Marlene) che abbiamo invitato a cena per venerdì sera (menù italiano) e la Delegata del Ministero della cultura con cui, essendo di nuova nomina, abbiamo affrontato le linee generali del nostro intervento e con cui abbiamo definito la necessità di incontrare i responsabili (4) dei poli scolastici, i rappresentanti dei professori e delle famiglie -insomma ci attende un lavoro intenso-. A tutto questo dobbiamo aggiungere gli incontri serali in cui ci confrontiamo continuamente e condividiamo il da farsi.
Nonostante i ritmi incalzanti siamo riusciti a passare una mezza giornata al mare dove ci siamo fatti travolgere dalle onde atlantiche.
Oggi abbiamo anche assistito allo spettacolo della pioggia (bambini e adulti ne hanno approffittato per lavarsi sotto gli scarichi dell’acqua) e per la prima volta ieri sera (mercoledì) e tutta questa notte siamo rimasti senza energia elettrica. Quotidiana è la lotta contro mosche e zanzare (presenti solo in questo periodo dell’anno perchè piovoso) ed io rimpiango di aver lasciato a casa il fornelletto antizanzare (avessi dato retta a Iaia).
Nonostante le difficoltà ed i ritmi intensi il piacere di essere qui e di affrontare questa esperienza è notevole ed il rapporto fra di noi scorre senza intoppi, in un clima di serenità e di estrema collaborazione. Alice parla a raffica sparando caz...te e tenedo alto il morale e il livello di conversazione, Francesca e Francesca sono alla continua ricerca di un internet point, attaccate al cellulare per l’ultimo sms o impegnate al computer per il loro impegno universitario, Silvia in cabina di regia: un gruppo eccezzzzzzionale.
Non avendo per ora altro da aggiungere, vado a prepararmi: questa mattina (giovedì) partecipiamo all’inaugurazione dell’anno scolastico (iniziato lunedì); in questa assemblea saranno presenti le istituzioni (Camera municipale e Ministero dell’educazione), gli insegnanti, i genitori: ottima occasione per “annusare” l’aria: non potevamo mancare.
Non ho parlato di come evolve il progetto “turismo”, di stretta competenza di Francesca da Gorgonzola, ma ne avremo occasione nei prossimi giorni dopo i primi incontri e le prime interviste.
Ciao a tutti e scusateci se questi report non saranno quotidiani. Attendiamo comunque, quando andremo finalmente in rete, vostri commmenti e comunicazioni.
Volevo inserire ache delle foto ma al momento è proprio impossibile a causa del collegamento internet di qualità infima

07 settembre 2006

vicini alla partenza

Mancano ormai meno di dieci giorni alla partenza.
Alice, Francesca M., Francesca C. e Silvia hanno finalmente dato, con profitto, tutti gli esami in programma e possono ora dedicarsi con maggior attenzione allo studio del portoghese (certo che se potessimo portare con noi la nostra insegnante di portoghese -Giovanna- ci sentiremmo in una botte di ferro).
Io sto effettuando gli ultimi incontri "politici" e predisponendo tutto per far sì che la partenza avvenga senza intoppi.
Tutte le energie e i pensieri sono ormai proiettati per quando giungeremo a Maio: allora sì che comincerà il bello.

presentazione dei progetti


"BERGAMO CON CAPO VERDE"

Progetti di cooperazione decentrata

L’arci di Bergamo e il Comune di Curno hanno costituito Bergamo con Capo Verde con l’obiettivo di sviluppare un rapporto tra la comunità di Maio -Capo Verde- e il nostro territorio, che sia strumento e occasione di crescita reciproca.
Si è scelto di lavorare in ambito educativo, perché a Maio i bambini e i ragazzi sono la parte più consistente della popolazione a cui le istituzioni e la società non sempre sono in grado di dedicare sufficienti attenzioni. In particolar modo in vista dell’arrivo del turismo di massa è necessario attuare una politica di prevenzione, così che i minori non vengano affascinati e travolti da un modello culturale a loro estraneo che può indurre a comportamenti devianti, come accaduto su altre isole dell’arcipelago.


Progetto “ludo-bibliojeep”
Il Comitato Provinciale dell’Arci di Bergamo, in collaborazione con la facoltà di Scienze dell’educazione dell’ Università di Bergamo e con il finanziamento della Fondazione della Comunità Bergamasca, è impegnato nella realizzazione di un progetto educativo sull’isola di Maio, isola dell’arcipelago di Capo Verde.
Maio è un piccolo territorio di 6500 abitanti, la cui maggioranza è costituita da bambini e ragazzi.
Il progetto nasce in partenariato con la Municipalità di Maio, in particolare con l’Assessorato alle politiche sociali e si propone, attraverso l’utilizzo di un mezzo semplice, ma innovativo come la ludo-bibliojeep viaggiante, di supportare e stimolare la crescita dei bambini e dei ragazzi dell’isola. Lavoreremo coi minori per integrare il lavoro scolastico e sviluppare attività di prevenzione, orientamento e accompagnamento delle situazioni di fragilità sociali. Nello stesso tempo lavoreremo con gli adulti, insegnanti e giovani segnalati dalla municipalità, organizzando percorsi formativi che abbiano una reale ricaduta sul territorio, così da renderlo autonomo nella gestione di iniziative educative e culturali.
Il progetto è di durata triennale e il mese di settembre 2006 segna l’inizio del lavoro sul campo.

Progetto “sport è socialità”
Il Comitato Provinciale dell’Arci di Bergamo, in collaborazione con il comune di Curno, l’Assessorato allo sport e alle politiche giovanili del comune di Bergamo, il CSI, la UISP e Bergamo Sport spa e con la consulenza della Facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università di Bergamo, sta progettando un intervento di aggregazione
giovanile attraverso lo sport sull’isola di Maio a Capo Verde. L’idea del progetto nasce direttamente dalla richiesta di sostegno da parte dell’Assessorato ai servizi sociali e della squadra “Escola de futebol Porto Ingles”.
Il progetto si propone, in una prima fase (settembre 2006), di sostenere l’associazione attraverso l’acquisto di materiale sportivo e successivamente (da gennaio 2007) di supportare “l’Escola de futebol Porto Ingles” nel processo di formalizzazione di una polisportiva in grado di coinvolgere un alto numero di soggetti su diverse attività sportive; e infine, come ultima fase (dall’estate 2007), si propone di migliorare le competenze tecniche ed educative in ambito sportivo, attraverso interscambi con allenatori e formatori del nostro territorio. Il progetto è di durata triennale, in modo da attuarsi parallelamente al progetto educativo “Ludo-biblio jeep”.


Progetto “biblioteca per tutti”
Progetto in via di definizione
L’idea del progetto nasce da una esplicita richiesta del Sindaco di Capo Verde, che vede nella rivalutazione della biblioteca un’occasione di accrescimento socio-culturale per tutta la popolazione .
Il progetto si propone di riqualificare la biblioteca come spazio di cultura, spazio aggregativo e lavorativo. In una prima fase si lavorerà per svecchiare il patrimonio librario, acquistare libri, giornali, computers e materiali multimediali. In una seconda fase si lavorerà per promuovere e supportare processi di crescita culturale, scolastica e educativa in modo che la biblioteca possa diventare un punto di riferimento per gli abitanti di Vila do Maio.